silenzio
Su, non far cosĂŹ.
Sai in che modo puoi mancarmi,
e so benissimo che appare sempre l’opposto.
Eppure guarda un pò dove sto!
Tante cose da fare,
numerosi pensieri da ordinare,
tuttavia sto su di te, con te.
Saranno fredde, ma so che le mie mani, non ti lasciano indifferente.
Su, sciogli questo gelo e lasciati vezzeggiare un pò.
E’ sempre smodatamente bello avere a che fare con te;
Peccato lo ricordi soltanto la volta che a te mi avvicino.
Si, so anche che succede di tanto in tanto,
ma quando accade, beh, sai come finisce. Continua a leggere
Rovisto nella mansarda della mia mente.
Palpita un religioso equilibrio.
Â
A piedi scalzi, con controllati passi,
scanso infiniti ricordi.
Â
Del silenzio, afferro le mani
e lentamente, su me stesso volteggio.
Â
Che odori e quanti colori Continua a leggere
Un minuto di roccoglimento,
soltanto uno e il gabbiano
cambia la sua vita.
Ha scelto!
Queste sue conclusive parole,
non puoi ancora capirle;
Arriveranno i giorni in cui le farai tue
e le intenderai pienamente. Continua a leggere
Adesso mi concedi persino il Silenzio.
Vorresti forse insegnarmelo?
Permettimi di essere sfrontato e presuntuoso;
Se câè qualcuno che ne è zuppo
e che sa anche impiegarlo come unâarma acuminata,
beh, ti ricordo che in pochi sanno manipolarlo meglio di me.
Ti rammento inoltre che non ĂŠ un vanto (e lo sai), anzi!
Tuttavia è questo quel che senti di fare e Continua a leggere