pensieri
Vorrei poterti trasmettere il coraggio che ti manca.
Mi necessita uno spiraglio per vedere dove esso sia per poi indicartelo.
Scorrono le note di “Tu si ‘na cosa grande”.
Quanto vorrei fossero i tuoi pensieri verso te stessa!
Quando riuscirai a vederTI in tutta la tua completezza,
quello sarĂ il giorno in cui avrai imparato a conoscerti davvero
e solo allora potrai incominciare a volerti bene teneramente,
a capirti e ad ascoltarti come non hai ancora fatto.
Non dimenticherĂČ mai le parole di un quadretto
che tutt’ora grida appeso alla parete della mia stanza e che recita: Continua a leggere
Oggi l’inferno
sembra essere salito di qualche metro sopra la superficie.
Si schiatta letteralmente dal caldo!
Ci saranno 33 o 34 gradi all’ombra e un’umiditĂ
che sembra spalmarti la pelle di colla.
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Mi piacerebbe concentrarmi,
ma ho una spina nel fianco: Toni, dall’altro capo della cittĂ .
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Che bello… non so come sia possibile, ma sembra che le mie parole
gli siano arrivare ancor prima di pubblicarle.
E TE PAREVA!
Finestrella blu lampeggiante sulla barra delle applicazioni… Ăš lui!
Grrr… grr… che nerviiiiii… !
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Contavo di tracciare il primo intervento
(dopo il grande lavoro del team Microsoft)
in santa pace, ma erravo incredibilmente. Continua a leggere
Mi sto facendo una superdose di canzoni!
Queste note e le relative parole,
sovrastano tempestivamente le urla dei miei pensieri.
Funesti questi ultimi e maledetti,
perché oggi non riesco né a mutarli, né a mutirli.
Non mi resta che spararmi nelle vene e Continua a leggere
Mi ritrovo a scrivere e immortalare pensieri dopo un secolo di assenza;
No, non alludo a quella fisica, del corpo,
perché quella della mente va oltre lo spazio, oltre il tempo,
al di lĂ del moto incessante di quei detestabili aggeggi,
che lâuomo ha sadicamente brevettato e che tutti chiamano orologi.
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Rifletto.
Mi accorgo che di questo mondo virtuale non mi Ăš mancato nulla o quasi.
I fiori giallo-sole di questi fogli sono e Continua a leggere
Eccessivi pensieri stanotte.
Talmente tanti che paradossalmente non riesco
ad afferrarne neppure uno di senso compiuto.
E’ come se centinaia di bocche mi sussurrassero qualcosa
e ognuna di loro mi comunicasse con tono diverso,
strano, difforme, dissonante, ma pur sempre tenue,
impalpabile, vaporoso, echeggiante;
Vorrei poterle catturare, immergerle e
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