netbus
Secondo i dati forniti dalla Polizia Postale, ogni giorno un numero impressionante di profili Facebook e Instagram sono soggetti a furti d’identità. Gli hacker, per rubare gli account, utilizzano differenti metodi e modalità, “sniffando” le password degli utenti attraverso il phishing, il fake login e altre tecniche sempre più raffinate ed evolute. Ma come fanno gli hacker a rubare password, dati e identità così facilmente? Scopriamo assieme.
La lettura è arricchita da utili consigli, da alcuni test in tempo reale, ed è così articolata:
- Sicurezza della password;
- Algoritmi di sicurezza e forza bruta;
- I (finti) tools più ricercati;
- Furto della password con software;
- Phishing, fake login, sicurezza account;
- Keylogger, info tecniche, simulazione;
- Un anti-keylogger italiano, leggero e portabile.
1. Quanto sono sicure le password dei tuoi account? Continua a leggere
Netbus è un software per il controllo remoto di un computer con sistema operativo Microsoft Windows attraverso una rete. È stato creato nel 1998 ed è risultato molto criticato per le sue potenzialità, perché spesso usato come backdoor. NetBus è scritto in Delphi da Carl-Fredrik Neikter, un programmatore svedese. È stato messo in circolazione prima del suo fratello Back Orifice. L’autore all’epoca affermò che il programma era destinato a essere utilizzato come scherzo e certamente non per irrompere illegalmente nei sistemi informatici. Tradotto dallo svedese, il nome significa: “uno scherzo della rete”.
Nel video si possono vedere le potenzialità e le funzionalità di questa backdoor in azione in una rete locale. La vittima non sapeva di essere in quel frangente monitorata, tuttavia mi autorizzava a procedere in qualsiasi momento, concedendomi successivamente la possibilità di divulgare questo screencast: Continua a leggere