bambino
Oggi sono una lacrima.
Una di quelle zuccherose, incontaminate.
Come quando da piccolino
sul finire di un grande pianto
arrivavano i singhiozzi e scuotevano
quelle lacrime finali, che vibrando,
percorrevano scivoli fatti di gote lisce,
paffute, rosate, pure, ingenue.
Vorrei possedere il cuore di quel bambino,
vedere con i suoi occhi, scorgere con il suo intuito. Continua a leggere