Interiori suggestioni
Stanotte qualcosa mi spinge a scrivere.
Questa Ă© una preziositĂ Â lo so.
Ogni qualvolta accade Ă© perchĂš medito.
Nelle mie venature or dunque scorre qualcosa
che possiede una sapidità che non rammentavo da tempo.
E’ un gusto arcano, potente come un veleno
e come le parole.
E’ come aspettarsi un sapore
e riceverne un altro improvvisamente;
Magari come quando sbadatamente credi di aver messo
lo zucchero e solo dopo ti accorgi di aver versato il sale.
In fondo ha poca rilevanza se poi accade tutto lâopposto;
L’effetto che comunque in me questo sbaglio sortisce, Continua a leggere
Non esiste cosa piĂč bella e coinvolgente dell’inizio di un amore;
Corre l’emozione, vibrante, dalla mente al cuore.
Come di chi sa di esistere, di essere,
ma non lo manifesta intenzionalmente;
Superbia sopraffina di chi ingenuamente vive, respira e si muove,
come se il proprio corpo non fosse piĂč padrone assoluto
di ogni gesto, respiro, pensiero.
Mimica di chi Ă© al di sopra di tutto,
di chi Ă©, e non sa di esserlo. Continua a leggere
Ipnotizzanti scie di fumo s’alzano in volo da quelle dita,
cospargendo l’aria di cartelli, segnali, indicazioni che portano a te.
Viaggio.
Strade, vie e pertugi, che vorrei i tuoi Continua a leggere
Non era previsto che stanotte scrivessi.
Non ci avevo affatto pensato.
E chissà perché, chissà per come,
mi sono ritrovato tra queste fogli,
come chi vagando senza meta,
arrivato ad un punto del suo tragitto,
si sente preda della stanchezza e del torpore
e cerca un luogo per riposare in sicurtĂ .
Conosco posti che sanno di casa mia.
Altri che somigliano al mio pagliericcio.
Ce ne sono alcuni che paiono il mio cuscino.
Ne ho visti altri che sanno di festa e di sole.
Ho chinato il capo in stanze calorose.
Ho sdraiato il corpo su morbidi fili d’erba.
A… Continua a leggere