Impalpabili pensieri
La capacitĂ di andare oltre le forme,
le dimensioni, i colori, gli odori.

Adoro la musica del mio blog.
E’ tra le cose che piĂč mi instillano serenitĂ .
Mi piace guardarmi dentro in tale contesto.
Non ho paura di farlo, mai, soprattutto quando questi odori
e questi suoni investono la mia natura incorporea.
Mi sento assolto, vivo, fremente, in volo.
Stanotte mi sembra di camminare e riflettere tra i viali di un cimitero.
Tutte quelle foto, quei volti e quelle date,
mi fanno sentire piĂč ponderato e acceso che mai.
E’ come se mi fosse concessa un’altra chance,
un’altra opportunitĂ per centellinare il tempo.
Voglia di inspirare, voglia di star bene, voglia… Continua a leggere
Come di chi sa di esistere, di essere,
ma non lo manifesta intenzionalmente;
Superbia sopraffina di chi ingenuamente vive, respira e si muove,
come se il proprio corpo non fosse piĂč padrone assoluto
di ogni gesto, respiro, pensiero.
Mimica di chi Ă© al di sopra di tutto,
di chi Ă©, e non sa di esserlo. Continua a leggere
Rovisto nella mansarda della mia mente.
Palpita un religioso equilibrio.
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A piedi scalzi, con controllati passi,
scanso infiniti ricordi.
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Del silenzio, afferro le mani
e lentamente, su me stesso volteggio.
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Che odori e quanti colori Continua a leggere
Ho sciupato lâabilitĂ di renderli sempiterni.
Ho affinato tuttavia la capacitĂ di non soccombergli.
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Vorrebbero pioviscolare in questi giorni,
ma crudelmente gli impedisco di farlo.
Come? Semplice!
Non gli consento di germogliare,
non gli permetto di sorseggiare la vita.
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Come un feto, essi rimangono interrati dentro me.
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Non si ribellano,
non si lamentano, anzi, restano lietamente
rassegnati al loro infausto destino. Continua a leggere