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Ti amo e non lo sai. Mi ami e non lo so.
Ma se mi ami, come faccio a non saperlo?
Se ho scritto che mi ami, allora vuol dire che lo so che mi ami!
Ma quindi perché ho scritto che non lo so, quando invece lo so?
Forse tu non sai che io ti amo e che so che tu mi ami.
Ma io so che tu sai che io ti amo.
Ma se tu sai che io ti amo e se io so che tu mi ami,
perché non diciamo di amarci?
Se so che mi ami, perché dovrei pensare che non mi ami,
quando invece mi ami e io so che tu mi ami?
Ti amo e so che tu sai che Continua a leggere

Echeggi nella mia mente che ostinata cerca di distrarsi.
Abbandonata, lasciata da parte come una chitarra,
che ricoperta di polvere, giace da tempo sotto una vecchia finestra;
Nessuna mano le si Ă© poggiata sopra, ne alcuna l’ha spostata,
poiché il sottile vestito di polvere che la ricopre,
il delicato manto che la riveste,
Ăš rimasto lo stesso, in ogni sua piega.
 
CosĂŹ oggi, forse con un pĂČ di amarezza,
che permane ogni volta che ti vedo, che ti penso,
mi decido e riempio e arricchisco queste quattro mura,
di una musica soave, armoniosa, che Continua a leggere

Malagevole narrarti il vissuto di questi giorni.
Potrei metterci tutta la mia solerzia,
ma non ti trasmetterei neppure la minima parte di quello che ho vissuto.
Ci provo, non mi costa nulla.
 
Mi perdurano le sensazioni, i timbri, le colorazioni, gli odori.
 
L’allegro sole che spaccava il buio del bosco,
penetrando attraverso il verdeggiante fogliame di quei dignitosi e altissimi alberi;
Raggi di luce, che come rilucenti spade,
venivano giĂč in picchiata a squassare il tappeto di foglie secche,
che gentilmente scricchiolava sotto i piedi scalzi e ormai sudici di natura.
 
La vista e il penetrante profumo del lago verde smeraldo,
che accompagnava le giornate senza tempo e
aleggiava inconsueto sulle nostre fragili vite. Continua a leggere