Ultimo aggiornamento
Come di chi sa di esistere, di essere,
ma non lo manifesta intenzionalmente;
Superbia sopraffina di chi ingenuamente vive, respira e si muove,
come se il proprio corpo non fosse più padrone assoluto
di ogni gesto, respiro, pensiero.
Mimica di chi é al di sopra di tutto,
di chi é, e non sa di esserlo.
E’ la vita che si prende gioco finalmente di noi,
che rivedica la supremazia sulla ragione,
manifestando in una sfuggente espressione la sua vera identità.
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