Ultimo aggiornamento
Eccessivi pensieri stanotte.
Talmente tanti che paradossalmente non riesco
ad afferrarne neppure uno di senso compiuto.
E’ come se centinaia di bocche mi sussurrassero qualcosa
e ognuna di loro mi comunicasse con tono diverso,
strano, difforme, dissonante, ma pur sempre tenue,
impalpabile, vaporoso, echeggiante;
Vorrei poterle catturare, immergerle e
scalfirle su questo diario, materializzarle, renderle sempiterne,
tuttavia continuano a scivolarmi dalla mente
come gocce d’acqua su una foglia di loto.
Brusii, bisbigli, borbottii, palpitazioni, sussulti, sussurri;
Richiami che sanno di una vaga ma penetrante sensazione
che rievoca l’irresistibile suono della tua voce che come tela di ragno,
si adagia scomodamente sulle mie meditazioni,
imprigionandole in una illogica attesa…
che profuma di te e di eternità.
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